Apocalypto

Quello che sta accadendo alla Regione Lombardia in questi giorni e’ davvero allucinante, e non mi riferisco alla situazione sanitaria derivata dalla pandemia da Covid19 ma bensi’ dallo scellerato attacco portato dalla sinistra fomentato dal giornaliero sparlare a sproposito dei giornali quotidiani La Repubblica e Corriere della Sera.

Questi signori stanno accusando da giorni il Governatore Fontana e l’ Assessore alla salute della Lombardia Gallera di ogni genere di malefatte sulla gestione dell’emergenza Coronavirus, non considerando affatto quello che si e’ abbattuto sulla Regione sin dall’inizio un vero e proprio zunami avendo vissuto qualcosa di pazzesco dovendosi trovare a dover prendere decisioni immediate per problemi giganteschi.

Senza consultare un Avvocato, scegliendo sempre per salvare la vita alle persone.

Il Senno di poi e’ un gioco facile per chi e’ restato a guardare , loro erano in trincea e lo sono ancora, mentre chi sputa veleno contro di loro erano comodamente seduti dietro una scrivania o sprofondati nei loro divani in salotto. Ma questo e’ il gioco che piace molto alla sinistra, infangare il nemico anche a costo di passare sulle migliaia di morti ancora in essere, mettere alla gogna senza aspettare il passato pericolo a meno che non si tratti dei loro amichetti , allora in quel caso bisogna essere tutti uniti aspettare perche’ quello che e’ accaduto non poteva prevederlo nessuno essere pazienti e comprensivi (verso il Governo , ma non verso la Regione Lombardia) se ci saranno delle responsabilita’ sara’ bene appurarlo solo ed esclusivamente dopo la fine di tutto cio’ , chi ha sbagliato dovra’ pagare come e’ giusto che sia , ma cari amici della sinistra , questo vale anche per il Governo e tutti I Governatori delle Regioni D’Italia di destra e di sinistra nessuno escluso !!!!

QUANTE MENZOGNE‼️

Loro si sono già venduti ai burocrati e ai tecnocrati europei, GUAI a loro se SVENDERANNO l’Italia!

In questa sessione plenaria ne abbiamo viste di tutti i colori con 5 STELLE e PD all’attacco della Lega. Ci hanno dato dei “traditori” per esserci opposti al MES e ai cosiddetti “Eurobond”.

Ma la verità è un’altra, ecco perché in 5 punti, chiari e inconfutabili:

1) le POLEMICHE, innanzitutto, sono STRUMENTALI per nascondere le posizioni distinte che la maggioranza di governo ha assunto in Europa in questa sessione. Divisi su tutto ma non sulle poltrone!

2) Il MES senza condizionalità, auspicato dal PD, non esiste:

Quando fu istituito il Mes, fu modificato l’articolo 136 del Trattato sul funzionamento dell’Unione, aggiungendo un comma che stabilisce che ogni concessione sarebbe stata soggetta a “rigorosa condizionalità”. Se oggi volessero presentare un progetto serio, senza condizionalità, dovrebbero togliere questo comma oppure chiedere la disapplicazione della parte del “Two Pack” che consente di modificare le condizioni dell’accordo per accedere al MES in seconda battuta.

3) Anche per il MES “alleggerito” dovremo sottoscrivere un memorandum con l’Unione Europea che prevederà l’impegno del Governo ad applicare politiche di AUSTERITA’ oppure nuove TASSE per saldare il prestito ottenuto dal MES, a condizioni variabili imposte da Bruxelles (come spiegato nel punto precedente.)

4) Gli Eurobond, così come concepiti ora, non possono essere l’unica soluzione!
Nessuno tra i paesi del Nord li vuole e fondamentalmente andarli a chiedere vorrebbe dire rivendicare qualcosa su cui non ci sarà mai l’unanimità, per questo la strategia di Conte FALLIRA’ e lui lo sa benissimo. Germania, Olanda e i paesi del Nord Europa hanno paura di dover pagare DEBITI per gli altri e si opporranno in tutti i modi agli Eurobond. Figuriamoci se dovessimo chiedere di rinunciare alle condizionalità!

5) Non siamo mai stati a favore di utilizzare gli Eurobond come unico strumento per la ripresa economica dell’Italia. In una situazione di emergenza non possono essere utilizzati strumenti ordinari. L’utilizzo esclusivo corrisponderebbe infatti alla totale CESSIONE di SOVRANITA’. Sorgerebbe poi un problema pratico: bisogna capire quale struttura se ne occuperà, se non ci sarà crearne una, organizzare l’emissione di titoli, collocarli sul mercato, scegliere regole con cui distribuirli.
Nel frattempo passeranno mesi e gli italiani non vedranno nessun aiuto da parte dell’UE.

Cosa propone la Lega per impedire di svendere l’Italia?

La nostra proposta è molto semplice, ma soprattutto efficace e immediata:
L’unica istituzione che può salvare la situazione è la BCE: noi proponiamo che la BCE si faccia carico di tutto il debito aggiuntivo contratto dagli Stati membri in risposta a Covid, acquistando titoli di stato emessi dagli stati a un tasso d’interesse vicino allo zero.
La BCE è l’unica istituzione che lo può fare senza porre un carico su nessun contribuente dell’UE, perché ha il potere di stampare moneta. In questo modo il debito aggiuntivo sarebbe di fatto sterilizzato e renderebbe, dopo la crisi, quando le regole UE saranno riattivate, la posizione fiscale di tutti gli stati dell’Eurozona sostenibile.

La monetizzazione del deficit, o finanziamento monetario, è oltretutto quello che stanno facendo tutte le istituzione dell’economie avanzate nel mondo e il modo con cui stanno finanziando i programmi di aiuto (USA, UK e Giappone ad esempio).

Se questo messaggio vi è stato utile mandatelo ai vostri contatti, è importante che si dica la verità su MES e Eurobond!

Proviamo a capire perche’ chi e’ a capo dell’Organizzazione Mondiale della Sanita’, invece di occuparsi della salute mondiale dell’ intera umanita’ non fa altro che rendere conto ad una ristretta se pur cospicua fetta di popolazione meglio ancora se di fede comunista.

I fatti ci dicono che l’OMS ci ha mentito sin dall’inizio di questa pandemia coprendo spudoratamente il colposo ritardo nella comunicazione della quale da parte della Cina.

Ci dicevano che non era altro che una Influenza un po piu’ forte del solito che dovevamo stare tranquilli perche’ tutto sarebbe passato come ogni anno passa la normale influenza che ciclicamente si ripresenta ad ogni inizio della stagione invernale.

Le successive comunicazioni del Sig. Ghebreyesus hanno sempre seguito l’evolversi della pandemia ma mai anticipato le mosse , muovendosi all’ unisono alle dichiarazioni del Presidentissimo della Cina Comunista Xi Jinping ( per dover di cronaca e’ bene ricordare che la Cina e’ ancora un paese Comunista dove il diritto umano e’ ancora prevaricato e soffocato).

L’ OMS ha dichiarato la pandemia quando ormai le migliaia di morti in tutta la Cina prima e nel resto del mondo poi erano sotto gli occhi di tutti e non si poteva piu’ far passare un Virus letale come il Covid 19 per una semplice influenza, a mio avviso rendendosi responsabile a pari della Cina di aver occultato la verita’ al resto del Mondo per mesi rendendosi responsabili di migliaia di Morti.

Ma veniamo al Sig. Ghebreyesus, chi e’ questo Signore ? che cosa e’ stato prima di divenire l’esponente piu’ in vista e con piu’ potere nel campo medico scientifico?

Ebbene qui di seguito la sua breve biografia :

Oggi l’uomo dietro all’agenzia Onu e’ Tedros Adhanom Ghebreyesus. Etiope di Asmara ( Oggi Capitale dell’ Eritrea), e’ cresciuto nella provincia del Tigray. La’ si e’ unito al dichiaratamente filo maoista Fronte Popolare di Liberazione del Tigray (FPLT), fino a diventare membro del suo politburo, notizia cancellata dalla biografia di Ghebreyesus sul sito dell’OMS – forse perche’ l’Fplt e’ protagonista di casi di violazione dei diritti umani ed e’ stata indicata come organizzazione terroristica.

Si laurea in biologia nel 1986. Dopo la caduta di Menghistu, nel 1991, diventa responsabile dell’Ufficio sanitario regionale del Tigray, nel 2003 viceministro della Salute di Etiopia, nel 2005 ministro della Salute, quindi ministro degli Esteri nel 2012 fino al 2016.

Dal Maggio del 2017 e’ direttore generale dell’ Organizzazione mondiale della Sanita’. Il voto e’ a scrutinio segreto, ma fra I suoi maggiori sostenitori c’e’ stata la Cina. E lo sanno tutti.

Ora per spiegare meglio in che contesto vengono prese certe decisioni dovete sapere che da piu’ o meno un decennio l’economia Etiope si regge esclusivamente sui finanziamenti Cinesi. I prestiti Cinesi all’Etiopia , solo dal 2006 al 2015, ammontano a oltre 23 miliardi di dollari.

In Etiopia tutto quello che c’e’ e’ made in China: grattaceli, la prima autostrada a sei corsie, gli impianti idroelettrici da 270 milioni di dollari , lo stadio di Addis Abeba da 160 milioni di dollari. Per non parlare del progetto ferroviario che permette di collegare l’Etiopia al porto di Gibuti quasi totalmente finanziato dalla Cina.

Questo e’ solo un esempio di come la Cina si stia comprando il continente Africano nell’intento di riscrivere la globalizzazione.

Ma la stampa internazionale sta combattendo la realta’ mistificandola e regalando sperticati elogi e un credito ingiustificato al regime comunista cinese, il coronavirus non costituisce affatto un problema , anzi.

Volete un esempio sul perche’ Trump e sempre piu’ analisti osano sostenere che l’OMS sapesse gia’ dai primi contagi in Cina che si trattasse di un coronavirus Nuovo e sconosciuto ma abbia taciuto per motivi politici?

Sono tante le prove , ma la piu’ eclatante arriva da Taiwan. I cui rapport con l’ OMS sono stati ben descritti in un articolo di The Nation che ha spiegato come nonostante I continui contatti con l’OMS , per via delle violente pressioni politiche di Pechino, I dati che le autorita’ sanitarie Taiwanesi forniscono all’ Organizzazione non sono condivisi con gli altri stati.

Taiwan ha visto arrivare la violenza dell’ epidemia e ha preso provvedimenti molto prima della Cina , infatti il paese risulta quello con minori contagi e morti da Coronavirus.

Il Ministro della Sanita Taiwanese aveva contattato l’OMS gia’ il 31 Dicembre dopo aver appurato che a Wuhan era stato individuato un Nuovo virus , che secondo le autorita’ Cinesi non era trasmissibile da uomo a uomo . L’ OMS non ha mai risposto , cosi Taipei avendo il sospetto che Pechino stava mentendo ha preso decisioni e messo in atto provvedimenti a livello nazionale di sua sponte. Che cosa ha fatto invece l’OMS ? ha atteso che Pechino dichiarasse l’emergenza prima di annunciare la ormai famosa pandemia!

Ebbene questi sono soltanto esempi di come l’OMS sia altamente politicizzata e che non rispecchi assolutamente quello per cui era nata . Meditate gente meditate ………..

MARCELLO VENEZIANI
Articolo tratto da Panorama.

Giuseppe Conte non è. Non è un leader, non è un eletto, non è un politico, non è un tecnico, non è nulla. È il Nulla fatto premier. E lo conferma ogni giorno adattandosi come acqua corrente alle superfici che incontra. È la plastica rappresentazione che la Politica, dopo lo Scarso, lo Storto, il Pessimo, ha raggiunto lo Zero, la rappresentazione compiuta del Vuoto.

Luogotenente del Niente, Conte è oggi il fenomeno più avanzato della politica dopo i partiti, i movimenti, le ideologie, la politica e l’antipolitica, i tecnici e i populisti, le élite e le plebi. È la svolta avvocatizia della politica che pure è da sempre popolata di avvocati: ma Conte non scende in politica, assume solo da avvocato l’incarico di difendere una causa per ragioni professionali; ma i clienti cambiano e così le cause. Andrebbe studiato nelle università del mondo perché segna un nuovo stadio, anonimo e postumo della politica. Non si può esprimere consenso né dissenso nei suoi confronti perché non c’è un argomento su cui dividersi; lui segna la fine del discorso politico, la fine della decisione, la fine di ogni idea, di ogni fatto. È la somma di tante parole usate nel gergo istituzionale, captate e assemblate in un costrutto artificiale. È lo stadio frattale del moroteismo, il suo dissolversi. Ogni suo discorso è un preambolo a ciò che non accadrà, il suo eloquio è uno starnuto mancato, di cui si avverte lo sforzo fonico e il birignao istituzionale ma non il significato reale. Altri semmai decideranno, lui si limita al preannuncio.

Ogni volta che un tg apre su di lui, non c’è la notizia, è solo una presenza che denota un’assenza; si spalanca una finestra nel vuoto. I fatti separati dalle opinioni, si diceva; lui è nello spazio intermedio dove non ci sono i fatti e non ci sono le opinioni. Dopo che Conte avrà parlato lascerà solo una scia di silenzi e di buchi nell’acqua. Non darà risposte, sceneggerà un ruolo e dirà lo Zero virgola zero. Nelle sue citazioni saccenti vanifica l’autore citato, lo rende vuoto e banale come lui. Conte non rientra in nessuna categoria conosciuta, eppure abbiamo avuto una variegata fauna di politici al potere. Lui non è di parte, eccetto la sua, è piovuto dal cielo in una sera senza pioggia.

Conte è portatore sano di politica e di governo, perché lui ne è esente. È contenitore sterile di ogni contenuto. Non ha una sua idea; quel che dice è frutto del luogo, dell’ora e delle persone che ha di fronte. Parla la Circostanza al suo posto, la Circumstancia, per dirla con Ortega y Gasset; Conte è la somma dell’habitat in cui è immesso, traduce il fruscio ambientale in discorso.

Figurante ma senza neanche figurare in un ruolo, è l’ologramma di una figura inesistente, disegnato in piattaforma come un gagà meridionale degli anni 50. Un po’ come Mark Caltagirone, il fidanzato irreale di Pamela Prati; è solo una supposizione. Trasformista, a questo punto, sarebbe già un elogio, comunque un passo avanti, perché indicherebbe un passaggio da uno stadio a un altro. Conte, invece, è solo la membrana liquida che di volta in volta riveste la situazione, producendo un molesto acufema in forma di eloquio. Conte cambia voltura a ogni utente e rispetto a ogni gestore (non fu un caso nascere a Volturara).

Conte è fuoco fatuo, rappresentazione allegorica del niente assoluto in politica, ma a norma di legge. Quando apparve per la prima volta dissero che aveva alterato il curriculum e in alcune università da lui citate non era mai stato, non lo conoscevano; ma Conte è un personaggio virtuale, il curriculum può allungarsi, allargarsi, restringersi secondo i desiderata occasionali.

Conte non ha una storia, non ha eredità e provenienze, non ha fatto nessuna scalata. È stato direttamente chiamato al Massimo Grado col Minimo Sforzo, anzi senza aver fatto assolutamente nulla. Una specie di gratta e vinci senza comprare nemmeno il biglietto, anzi senza aver nemmeno grattato. Da zero a Palazzo Chigi. Come Gregor Samsa una mattina si svegliò scarafaggio, lui una mattina si svegliò premier. Un postkafkiano.

Conte è di momento in momento di centro di destra di sinistra cattolico laico progressista, medieval-reazionario con Padre Pio, democratico-global con Bergoglio, fido del sovranista Trump e al servizio degli antisovranisti eurolocali; è genere neutro, trasparente, assume i colori di chi sta dietro. Un passe-partout. Il Conte Zelig, come lo battezzammo agli esordi, ha assunto di volta in volta le fattezze gradite a tutti i suoi interlocutori: merkeliano con la Merkel, junckeriano con Juncker, trumpiano con Trump, macroniano con Macron, chiunque incontra lui diventa quello; è lo specchio di chi incontra. In questa sua capacità s’insinua e manovra.

Conte non dice niente ma con una faticosa tonalità che sembra nascere da uno sforzo titanico, la sua parlata cavernosa e adenoidea è una modalità atonica, priva di pensieri o emozioni, pura espressione vanesia di un dire senza dire, il gergo della premieralità. Il suo vaniloquio è simulazione di governo, promessa continua di intenti, rinvio sistematico di azioni; è un riporto asintomatico di pensieri, la somma di più uno e meno uno. Indica con fermezza che si adatta a tutto e non comunica niente.

Dopo Conte non c’è più la politica; c’è la segreteria telefonica, il navigatore di bordo, la cellula fotoelettrica. Il drone. Conte però ha una funzione, e non è solo quella di cerniera lampo tra sinistra e M5S, punto di sutura tra establishment e grillini. È la spia che la politica non c’è più, nemmeno nella versione degradata più recente. Lui è oltre, è senza, è il sordo rumore del nulla versato nel niente.

E adesso tutti a piangere il povero Generale Iraniano che in venti anni alla guida dei reparti speciali Iraniani ha inpunemente ucciso torturato stuprato pianificato attentati imprigionato dissidenti politici e non ultimo è stato il pianificatore dell’attentato all ambasciata Usa in Iraq uccidendo indiscriminatamente persone innocenti…. Ma voi poveri ignoranti (nel senso che ignorate) giù a condannare il perfido Trump….. (al contrario di tutti voi io credo che oggi giorno abbiamo un disperato bisogno di uomini come Trump capaci di prendere decisioni immediate ed autonome) Nel sentire i soliti buonisti inveire su chi ha avuto il coraggio di punire ed eliminare una persona, essa si spregevole ed immonda, vengo pervaso da una profonda compassione per tutti Voi!!!

Siamo giunti alla resa dei conti…. La Crisi di Governo è ufficialmente aperta.

Di chi è la colpa? tutti giù a dare addosso a Salvini e alla Lega rei di aver tradito i propri alleati, ma io la penso diversamente e per quel che vale provo a spiegarvelo…….

Era ormai chiaro da alcuni mesi che le cose erano arrivate ad un punto morto, i grillini avevano ormai capito che il loro peso dopo la batosta subita alle Europee era ormai ridotto a quello di una piuma in balia del vento.

L’uomo forte (Salvini) al governo stava prendendo sempre più la scena politica ed era sempre più identificato dal popolo Italiano come il vero ed unico esponente politico capace ed in grado di poter guidare il nostro paese.

Da qui la decisione di sabotare con i No a tutto e bloccare l’azione governativa del Orco cattivo, il tutto coadiuvato e diretto con il benestare della Merkel (leggasi Europa) di Conte e del PD.

Tutto ciò ovviamente non è accaduto dall’oggi al domani, ma ovviamente sono mesi che i diretti interessati stavano scambiandosi idee opinioni telefonate e messaggi sul come poter spingere l’impulsivo e focoso Ministro ad un passo falso.

E così cosa c’è di meglio nel far perdere la testa a chi ha fatto proprio il motto l’Italia del fare nel non fare un bel nulla mettendosi di traverso in ogni decisione parlamentare votando contro la TAV o votando insieme ai socialisti Europei per la nomina della Commissaria Europea?….. detto fatto il sanguigno Matteo è finito dritto dritto nel trappolone annunciando la sfiducia a Conte e di conseguenza aprendo la crisi di governo, credendo ingenuamente che la soluzione per risolvere i problemi della nostra povera Italia fosse tornare subito alle elezioni confidando di poter in questo modo tornare subito al Governo con una maggioranza ben più che robusta visto gli ultimi risultati alle Europee con l’appoggio di FdI e Forza Italia…. Mi dispiace dirlo Matteo ma la tua ingenuità nel credere che i grillini rinunciassero alla propria poltrona e che la brama del PD di tornare al governo ancora una volta senza avere l’approvazione del popolo Italiano è stato più forte della tua intelligenza e spregiudicatezza politica.

In questi giorni non si fa altro che parlare dei Presunti Rubli elargiti dalla Russia alla lega, tutti scandalizzati pronti a puntare il dito su Salvini e a farci la morale sul fatto che un paese straniero non facente parte neanche della Nato e quindi un paese considerato nemico, abbia potuto tramite faccendieri legati al partito di Salvini intrallazzare tramite compravendite di svariati milioni di ettolitri di petrolio per un ben non ancora chiaro fine dato che non si trova ancora traccia né di soldi né di prove concrete di tutto ciò, il tutto è scaturito da una registrazione spuntata fuori dal nulla tra tre faccendieri legati al partito di Salvini e tre russi legati a chi ancora non si è ben capito.

Come volevasi dimostrare puntuali come una malattia venerea contratta in un bordello delle favelas brasiliane, la sinistra buonista e paladina della giustizia si è indignata e subito insorta, chiedendo al truffaldino ministro in questione di riferire subito in parlamento su cosa sia accaduto in quel albergo di lusso a Mosca tra i tre gentiluomini Russi ed i tre faccendieri Italiani, adesso mi dovreste spiegare cosa dovrebbe riferire il Ministro se neanche la Magistratura ha ritenuto opportuno doverlo sentire e soprattutto cosa dovrebbe riferire se tutto il caso si regge soltanto su una registrazione e niente più.

Invece io mi aspetterei, quello si, un interrogazione parlamentare su il finanziamento illecito da parte del ex URSS al ex Partito Comunista Italiano ora PD avvenuto per decenni dopo la fine della seconda guerra mondiale e quello si avvenuto da parte di una nazione straniera ritenuta nemica da tutto l’occidente, finanziamenti avvenuti quelli si in Rubli macchiati di sangue degli oppositori del Partito Comunista in URSS e confluiti nelle casse del partito Comunista Italiano fino a qualche anno fa.

Ecco mi aspetterei la stessa levata di scudi e indignazione da questa sinistra cialtrona ed ipocrita pronta a scagliarsi su un Ministro della Repubblica Italiana solo in base a delle pure e semplici illazioni ed invece colta da amnesia collettiva su quello che si, carte alla mano è stato il più grosso finanziamento illecito di un partito di una nazione nemica (URSS) verso un partito facente parte di una Nazione schierata con la Nato e contro di essa.

Ma come dimostra la vicenda dei bambini di Bibbiano, tutto ciò che riguarda e tocca da vicino la sinistra Italiana deve essere insabbiato subito ed al più presto altrimenti come potrebbero ergersi a paladini della Giustizia e a sputare sentenze su tutti coloro di segno opposto?

Leggo con sgomento che sarebbe stata istituita una raccolta fondi per la Pasionaria dei mari Comandante Carola e da quanto riportato dalla stampa la somma si aggirerebbe intorno al milione di euro……

A questo punto mi piacerebbe incontrare uno ad uno tutti quegli imbecilli che hanno donato anche solo un euro per questa ridicola causa e chiedergli perche’ mai non abbiano profuso cotanta generosita’ anche per i terremotati del centro Italia costretti ancora oggi a vivere in casette di emergenza dopo tre anni.